 In collaborazione con il prestigioso giornale "Il Corriere delle Aquile" pubblichiamo in esclusiva un reportage con tutti i retroscena sulla prima uscita dell'anno del Reparto Pizzo Scalino.
Catene..non sempre sono sicure….
E’ proprio vero che le catene non sono fatte per funzionare, specialmente se si parla della sqd. Aquile… Fatto stà che una squadrigliera, convinta che l’ uscita era a Tirano, ha aspettato alla stazione tiranese per ben 40 min. Le squadrigliere continuavano a telefonarle, cercando di capire che fine avesse potuto fare..o almeno per rimediare un attimo… Finchè la povera Sele s’è decisa a chiamare il capo reparto per scoprire che l’uscita non sarebbe più stata a Tirano ma bensì ad Ardenno. Fortunatamente è riuscita a raggiungere comunque  l’oratorio anche se un po’ in ritardo… Speriamo che la prossima volta la catena arrivi fino a Sondalo!
La prima tappa di Vitto
Sabato 20 novembre, non possiamo dire l’ora con precisione per richiesta dei capi di consegnare orologi e cellulari, il Reparto Pizzo Scalino si preparava al suo primo consiglio della legge dopo quello avvenuto al campo estivo. La seconda squadrigliera della Sqd Aquile, Vittoria, si preparava
così al conseguimento della sua prima tappa : la tappa della scoperta. Il consiglio della legge è uno dei rari momenti,oltre la preghiera se fatta come si dovrebbe,in cui le Sqd di reparto si trovano riunite in silenzio di fronte allo staff . E' durante questo momento che le persone, che già hanno la promessa, possono parlare, consigliare e criticare la decisione di conseguire la tappa o specialità richiesta da uno squadrigliere e non. La richiesta di prima tappa di Vittoria è stata accettata sia dal reparto sia dallo staff. La cerimonia e la recita della legge scout sono avvenute domenica 21.
La serata….
La sera del 20 novembre, all’oratorio di Ardenno, noi del reparto Pizzo Scalino, Sondrio 1 (meglio specificare x non essere scambiati con altri reparti) abbiamo passato dei momenti molto belli organizzati dalla sqd Lontre! Tre occasioni piene di fantastiche emozioni………….(………….). in primo luogo abbiamo ballato, ci siamo divisi in maschi e femmine e, quando Giulia e Chiara hanno dato il “via” alla musica, le nostre gambe hanno iniziato a muoversi e così anche le braccia, la testa, le mani, i piedi, le unghie (aiutooooo). Sembravamo rapiti da quel ritmo sfrenato oh…… ma…….. un momento……ecco che le nostre orecchie iniziarono a udire come una dolcezza di suono che penetra nella pelle, fino alle ossa e allora ognuno di noi nelle braccia di un compagno/a si lasciò rapire dalla delicatezza della musica (e che palle!).
Poi abbiamo fatto il gioco (per i ritardati quello del bacio-schiaffo) che ha occupato gran parte della serata, soprattutto per guarire le ferite lasciate sul volto dei nostri “fantastici”..esploratori. Infatti, le legnate della simpatica Ade non sono poi così dolci e piene d’amore! L’unica cosa che lasciano è molto colore!...vero Albe?
Dopo aver festeggiato il comple di Arianna (HAPPY BIRTHDAY! ) il nostro bel pancino si è riempito di tante “porcate”!(naturalmente in senso ironico!le torte erano favolose, complimenti ai cuochi!!!)Wow! penso che Ary sia stata felice perche tutti eravamo felici e quindi la felicità è contagiosa..(hi..hi!). All’1,20 (si si), dopo il momento di preghiera e l’attimo in cui abbiamo fatto la verifica della giornata, ci siamo infilati nei sacchi a pelo e abbiamo dormito (……..) …..quasi tutti…..
N.B.Ogni riferimento in questo testo è puramente casuale…….
Gita e spiedini per la domenica
La mattina del 21, dopo aver partecipato alla messa, siamo andati sopra Ardenno per trovare un posto adatto per cucinare. La cucina è stata organizzata in biglie: Castori e Volpi, Picchi e Lontre, Falchi e Aquile. Questo scambio è stato molto utile perché ha permesso di osservare il modo di lavoro di un’altra squadriglia, per poter migliorare sempre di più e per conoscersi meglio non solo in squadriglia, ma anche con il resto del reparto.
Terminato il pranzo e digeriti gli spiedini siamo tornati verso Ardenno e ci siamo fermati per la preghiera con Don Mariano. Purtroppo non c’è mai un giorno in cui và tutto bene… Adele, involontariamente, dimentica il quaderno di caccia al luogo dove abbiamo mangiato, e così Daniele è dovuto tornare là per recuperarlo. Povero Daniele, lo vogliono proprio far dimagrire…infine abbiamo venduto i calendari e con una corsa ultra veloce abbiamo preso il treno..per un soffio!!!!
la cucina dei “volatili”(aquile-falki) invece questo è quello che rimane del magnifico fuoco…sotterrato…hey, ci cresce sopra pure l’edera!!!!!
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